Il bonus terme il bonus d’Autunno

Si ottiene semplicemente prenotando i servizi termali di proprio interesse

Requisiti oggettivi

Per accedere al bonus i servizi termali non devono essere già a carico del servizio sanitario nazionale, di altri enti pubblici ovvero oggetto di ulteriori benefici riconosciuti al cittadino, fatte salve le eventuali detrazioni previste dalla vigente normativa fiscale sul costo del servizio termale.

Il bonus non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro.

Non costituisce reddito imponibile del cittadino e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente – Isee.

Requisiti soggettivi

L’incentivo per l’acquisto di servizi termali è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di ISEE e senza limiti legati al nucleo familiare.

Ciascun cittadino potrà usufruire del bonus per un solo acquisto, fino a un massimo di€ 200,00.

L’eventuale parte eccedente del costo del servizio sarà a carico del cittadino.

L’agevolazione è in pratica uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino a un importo massimo di € 200

Come fare per usufruirne

  • Il cittadino interessato dovrà prenotare i servizi prescelti presso uno stabilimento termale accreditato.
  • Lo stabilimento termale provvederà a rilasciare l’attestato di prenotazione.
  • La prenotazione avrà un termine di validità di 60 giorni dalla sua emissione; i servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine.
  • L’ente termale presso il quale il cittadino ha fruito dei servizi termali provvederà a richiedere ad Invitalia, mediante apposita piattaforma informatica, il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino.

Sui siti Internet del Mise e di Invitalia sarà comunicato l’elenco degli stabilimenti accreditati e l’apertura delle prenotazioni per i servizi termali.