DIVIDENDI CON LE VECCHIE REGOLE SOLO CON PAGAMENTO ENTRO IL 31 DICEMBRE 2022

L’Agenzia delle entrate con una risposta ad interpello del 16 settembre scorso, ha esplicitato che per fruire della disciplina transitoria sui dividendi è necessario non solo deliberare la distribuzione delle riserve di utili entro il prossimo 31 dicembre 2022, ma entro la medesima data effettuare anche la relativa distribuzione delle somme.
La delibera e la distribuzione dei dividendi
Con una nostra precedente informativa vi abbiamo comunicato che la Legge di Bilancio per il 2018 (L. 205/2017) è intervenuta ad uniformare la disciplina dei dividendi, stabilendo un identico trattamento per i dividendi maturati dal 2018, provenienti da partecipazioni qualificate e non, con applicazione di un prelievo fisso al 26% quando il percettore sia persona fisica che non agisce nell’esercizio dell’impresa.
Per evitare che il cambio della norma arrecasse subito un’imposizione fiscale peggiorativa, è stata introdotta una disciplina transitoria che:
• con riferimento alle distribuzioni di utili derivanti da partecipazioni qualificate in soggetti Ires;
• formatesi con utili prodotti fino all’esercizio in corso al 31 dicembre 2017 e deliberate entro la fine del 2022;

consente di applicare la previgente disciplina la quale, in caso di partecipazioni qualificate, permette la tassazione ordinaria su una parte del dividendo distribuito, con le seguenti differenti percentuali:
Utili prodotti fino al 31.12.2007 40% degli utili soggetti a tassazione
Utili prodotti dall’1.1.2008 fino al 31.12.2016 49,72% degli utili soggetti a tassazione
Utili prodotti nel 2017 58,14 % degli utili soggetti a tassazione

L’ Agenzia delle entrate a dispetto del tenore letterale della norma, che richiede unicamente che sia assunta la delibera di distribuzione entro la fine dell’anno, ritiene che la ratio della disposizione imporrebbe anche di procedere alla materiale erogazione di tali dividendi entro il 31.12.2022.
Sebbene non si condivida il parere espresso dell’Agenzia delle Entrate, si consiglia di attenersi alle indicazioni fornite, soprattutto per evitare possibili contestazioni future.